Gennaro Momo legge Granelli di sabbia (Il Sextante)

Gennaro Momo legge Granelli di Sabbia

Gennaro Momo legge due poesie tratte dal volume Granelli di sabbia di Lucia Marchi. Nato a Napoli e formato con Franco Rosi e Teo Bellia, Gennaro di Domenico (Gennaro Momo) è noto al grande pubblico come interprete e doppiatore di con spiccata dote canora.

Nel filmato legge due componimenti poetici tratti dalla silloge poetica di Lucia Marchi, direttrice presso la Biblioteca Casanatense, una delle 46 biblioteche pubbliche statali afferenti alla direzione generale Biblioteche ed Istituti culturali del ministero per i beni e le attività culturali. Esperta in biblioteconomia ed economia della cultura, diritto e gestione della proprietà intellettuale, della comunicazione e dell’innovazione, è fondatrice e condirettore del Centro di eccellenza del diritto d’autore.

La poesia di Lucia Marchi è portatrice di un forte messaggio di libertà capace di rendere l’uomo l’unico vero arbitro delle proprie scelte. La partecipazione è l’unico strumento – secondo le poetessa – che permette di creare una società matura e responsabile in grado di condividere ideali e perseguire progetti che migliorino la qualità di vita di ognuno.

Le viole recise, silloge poetica di Dario Alessio edita da Il Sextante. Prefazione di Matteo Tuveri

Le viole recise di Dario Alessio Letture

Lettura di alcuni versi della raccolta poetica Le viole recise di Dario Alessio.

La silloge poetica, che si avvale della prefazione di Matteo Tuveri, racconta di “pure emozioni del cuore e le concretizza nel calore della lingua italiana, in amplessi di aggettivi, frasi e tangibili emozioni ritrovando per i confini della sua stessa vita un ordine che sorge dalla confusione esperienziale, uno sbiadito contorno che concilia istintualità primaria e umano raziocinio, accogliendo il lettore in un volume in cui la centralità di voler raccontare l’amore e la vita, propria e degli altri non cede mai alla tentazione dello sfogo poetico, guadagnando maggiore lucidità di verso e chiarezza di sé”.

Le viole recise, silloge poetica di Dario Alessio edita da Il Sextante. Prefazione di Matteo Tuveri.

Le viole recise. Scrittori e critici alla Casanatense

Giovedì 16 gennaio, alle ore 17:30, presso la storica Biblioteca Casanatense di Roma, in via S. Ignazio, 52, la Casa Editrice Il Sextante presenta l’antologia poetica “Le viole recise” di Dario Alessio.

Le viole recise, silloge poetica di Dario Alessio edita da Il Sextante. Prefazione di Matteo Tuveri.

A presentare la silloge poetica Lucia Marchi (Direttrice della Biblioteca Casanatense); Mariapia Ciaghi (CEO e Direttore de Il Sextante); Matteo Tuveri (scrittore e critico); Francesco Magnanti (archivista della Biblioteca Casanatense) e Monica Macchioni (giornalista). A unire gli interventi la voce dell’attrice Federica Bassetti.

L’opera prima, che si avvale della prefazione di Matteo Tuveri, raccoglie i taccuini poetici del poeta Dario Alessio e racconta di “pure emozioni del cuore e le concretizza nel calore della lingua italiana, in amplessi di aggettivi, frasi e tangibili emozioni ritrovando per i confini della sua stessa vita un ordine che sorge dalla confusione esperienziale, uno sbiadito contorno che concilia istintualità primaria e umano raziocinio, accogliendo il lettore in un volume in cui la centralità di voler raccontare l’amore e la vita, propria e degli altri non cede mai alla tentazione dello sfogo poetico, guadagnando maggiore lucidità di verso e chiarezza di sé.”

La presentazione ha luogo in uno dei luoghi della cultura e dell’arte più affascinanti d’Europa: aperta nel 1701 presso il convento domenicano di Santa Maria sopra Minerva a Roma, la Biblioteca Casanatense contiene circa 400.000 volumi, 6.000 manoscritti e 2.200 incunaboli. Fondata dal Cardinale Girolamo Casanate, la biblioteca fu progettata dall’architetto Antonio Maria Borioni.

 

Annabelle e le nuovole sotto il sole: presentazione della silloge poetica di Anna Maria Petrova-Ghiuselev, edita da FNG Art in Life Editore.

Annabelle e le nuovole sotto il sole. A Roma il libro

Mercoledì 27 novembre 2019, alle ore 18,00, presso la Sala teatrale della FUIS – Federazione Unitaria Italiana Scrittori, Lungotevere dei Mellini 33A (Roma), si tiene la presentazione della nuova silloge poetica di Anna Maria Petrova-Ghiuselev “Annabelle e le nuvole sotto il sole“, edita da FNG Art in Life Editore.

Annabelle e le nuovole sotto il sole: presentazione della silloge poetica di Anna Maria Petrova-Ghiuselev, edita da FNG Art in Life Editore.

La raccolta, in cui Anna Maria Petrova-Ghiuselev condivide con i lettori percorsi, scorci di vita e riflessioni, uniti in una sorta di antologia poetica personale che copre un lasso di tempo degli ultimi 40 anni della sua vita artistica, arricchita con le fotografie in ruoli da lei interpretati nella sua attività di attrice cinematografica, vanta la prefazione del Professor Carlo di Lieto, la postafazione di Walter Mauro e di molti altri.

La nuova edizione del volume unisce le poesie in originale italiano con un ventaglio di componimenti tradotti dal bulgaro grazie alla preziosa collaborazione del bulgarista Professor Giuseppe Dell’Agata. Il volume si è aggiudicato il Premio di letteratura di Spoleto Festival Art 2019.

L’edizione e la sua presentazione sono sostenute dalla Fondazione Nicola Ghiuselev, della Biennale d’Arte Artemidia di Roma, di BASA-Bulgarian Academy of Scienses and Arts e di Adria Film International ed è sotto il patrocinio dell’Ambasciatore della Repubblica di Bulgaria in Roma S. E. Todor Stoyanov.

Presentano la serata Carlo Di Lieto (scrittore, critico, docente di letteratura). Coordina Natale Rossi (presidente della FUIS) e il coeditore Sergio Carrivale di FNG Art in Life Editore. Intervengono Antonio Filippetti (scrittore, critico, giornalista), Luca Filipponi (Presidente Menotti Art Festival Spoleto), Mariapia Ciaghi (giornalista, regista, editore), il Maestro Sergio Oliva (pianista e direttore d’orchestra). Sarà presente l’Autrice.

Dissonanze. Linguaggi e prospettive nella fotografia contemporanea

Dissonanze. Linguaggi e prospettive nella fotografia

Dal 14 al 21 marzo 2019, presso Micro Arti Visive (Roma), Dissonanze. Linguaggi e prospettive nella fotografia contemporanea, progetto a più voci attraverso i nuovi linguaggi video e fotografici di cinque fotografi, selezionati fra grandi maestri e giovani emergenti: Gianni Boattini, Claudio De Micheli, Carlo Maria Perellino, Alessandro Pizzi e Sergio Silvestrini.

Dissonanze. Linguaggi e prospettive nella fotografia contemporanea, il catalogo edito da Il Sextante
Dissonanze. Linguaggi e prospettive nella fotografia contemporanea, il catalogo edito da Il Sextante

L’esposizione, curata da Paola Valori in partnership con Il Sextante, che ha curato l’edizione del catalogo, aderisce al Mese della Fotografia di Roma e e accoglie un doppio evento per celebrare la Giornata Mondiale della Poesia: partecipano all’evento il poeta spagnolo Joan Barceló; il poeta e scrittore inglese David Wilkinson; il poeta ischitano Bruno Mancini, la poetessa bulgara Anna Maria Petrova Ghiuselev; la poetessa romena Adriana Iftimie Ceroli e la saggista e critica Caterina Dominici.

Il 21 marzo, introduce il finissage il noto giornalista e poeta Aldo Forbice.

A seguire la performance “Baudelaire e la madre Caroline” di Federica Bassetti.

 

Titta Marini. Una serata in musica e parole

Il 7 gennaio una serata speciale a Roma per ricordare il poeta Titta Marini con la partecipazione entusiasta de Il Sextante che per l’occasione ha presentato al pubblico la rivista Eudonna e i CD della soprano Tania Renzulli, sempre editati da Il Sextante.

L’Associazione della Tuscia e il suo presidente Emanuele Verghini hanno offerto al pubblico, presso la sede UNAR di via Aldrovandi 16, una serata in musica e parole con la conduzione di Christian Amorosino, l’esclusiva recitazione di Vincenzo Bocciarelli e la voce della soprano Tania Renzulli che ha accompagnato il pubblico attraverso un breve excursus musicale dal Settecento fino alla canzone napoletana, passando per l’aria da camera e l’opera lirica. Ad accompagnare la soprano i maestri Mario Giordano (basso) e Emanuele Verghini (flauto).

Tania Renzulli ha iniziato gli studi musicali in Svizzera. Dopo essersi iscritta al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, si è qui diplomata in canto nella classe del baritono Paolo Silveri. Ha cantato nelle principali città italiane e all’estero, rappresentando tra l’altro l’Italia in Grecia, durante le manifestazioni per Atene «capitale della cultura europea». Oltre a lusinghieri consensi di critica e di pubblico, ha ottenuto numerosi premi tra cui: Premio Aclea, Premio Il Gabbiano e il Premio Foyer des artistes. Laureatasi in lettere con lode presso l’Università degli Studi la Sapienza di Roma, ha conseguito varie specializzazioni nel campo dei beni culturali, dove è stata impegnata in collaborazioni con diverse testate giornalistiche e Radio televisive, soprattutto in ambito musicale. A tale settore è attualmente dedicata la sua carriera. Grazie alla duttilità della sua voce il suo repertorio è in grado di spaziare dalle arie da camera all’opera, dal musical alla canzone napoletana.

Vincenzo Bocciarelli nasce a Bozzolo, in provincia di Mantova e si trasferisce a Siena dove inizia a studiare recitazione al Piccolo Teatro. Conseguita la maturità presso l’Istituto d’arte, approda quindi al Piccolo Teatro di Milano, diretto da Giorgio Strehler. Nella sua carriera è stato a lungo impegnato a teatro con Giorgio Strehler, dalla cui scuola proviene e nella quale si è formato anche grazie ai capolavori di Dostoevskij, Cechov e Tolstoj. Inoltre ha lavorato con Theodoros Terzopoulos, con Giorgio Albertazzi e con Glauco Mauri, ed ha partecipato a rappresentazioni di successo in tutto il mondo. All’attività teatrale ha in seguito affiancato varie esperienze in Fiction TV tra cui “Orgoglio” “Il bello delle donne”, “Incantesimo”, “Cinecittà”, “Don Matteo”, “Un caso di Coscienza”, “Pompei” e tante altre. Nel Cinema Vincenzo Bocciarelli è stato uno dei protagonisti di “E ridendo l’uccise” di Florestano. Successivamente ha riscosso successo nel film “L’inchiesta” nel ruolo di Caligola. Nel 2010 è stato protagonista del film indiano Nirakazhcha – La Strada dei colori, uscito in Italia nel 2011. Recentemente è stato sul grande schermo nel film “La scuola più bella del mondo” con De Sica e Papaleo per la regia di Luca Miniero. Svolge anche l’attività di conduttore televisivo come in occasione dell’ultimo Festival del Cinema di Roma 2015, dove ha condotto in diretta per Canale 21 Live in Rome dal red carpet dell’Auditorium Parco della Musica. Da alcuni anni l’artista si dedica anche all’insegnamento della recitazione.