Le labbra sullo specchio, Giuseppe Strazzi

Guseppe Strazzi. Pensoso ed elegante scrivere

Di lui la critica dice che nella sua ricerca esistenziale affida alla parola la fatica di comunicare ciò che diviene novità nello spirito umano”. Giuseppe Strazzi, poeta e scrittore di pensiero fine ed elegante, da alle stampe con Il Sextante il volume “I poeti italiani ci tweettano” e “Le labbra sullo specchio“. L’autore ha vinto nel 1990 il Premio nazionale di narrativa LA PRIMOGENITA, Città di Piacenza e nel 2008 il Premio nazionale di poesia ADA NEGRI, Lodi. Ha tenuto conferenze di Logopoietica basata sulla storia della parola dentro la creatività del fare poesia.

Giuseppe Strazzi e Alda Merini
Giuseppe Strazzi e Alda Merini

Con il primo lavoro, “I poeti italiani ci tweettano“, l’autore, in un’epoca di globalizzazione economica, afferma ancora una volta, come da sempre la Poesia sia espressione globale dello Spirito che si è storicizzata nelle diverse civiltà e, sulla scia di Heidegger, ripropone il linguaggio poetico come dimora dell’Essere. Leggendo il volume è possibile sentire il canto vissuto dell’uomo che, con la memoria del passato, attualizza un presente di eterno futuro. Il “solo e pensoso per li deserti campi…” di Petrarca, è ancora nell’hic et nunc presente nello spirito dell’uomo di oggi che forse lo può percepire come un tweet, dal sibilo della civetta. Si chiede l’autore: “Non siamo forse, anche noi spesso soli e pensosi?“.

Nel romanzo “Le labbra sullo specchio“, Giuseppe Strazzi tratta, con penna sensibile e affilata, il tema dell’amore tra uomo e donna. Il protagonista è Arturo Scacchi. La vicenda, in una città senza nessuna denominazione geografica perché il desiderio d’amore non conosce luoghi, si svolge nell’arco di un solo giorno: dal mattino alla notte. L’incipit del romanzo è: Era bella. E la chiusura del romanzo è: Era bella. Nella ricerca della bellezza di Giuseppe Strazzi ritroviamo quella spinta che fece dire a Dostoevskij la famosa frase “La bellezza salverà il mondo”. La bellezza è un valore in se stesso. Non è utilitarista. È come un fiore che sorride gratuitamente all’universo! Così possiamo ritrovare e vivere la bellezza in mezzo a un mondo di interessi, scambi e mercanzie. Quando il bene vince, erompe la bellezza espressiva, soave, naturale e irradiante. Brilla dappertutto e fa brillare anche noi con il bello.

Pioggia inversa a Cagliari. La galleria

Venerdì 28 settembre, alle ore 18:00, presso il Bookstore I Mulini del Centro Commerciale I Mulini (Selargius), è stato presentato il libro di Matteo Tuveri, dal titolo “Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario”.

A presentare il libro la giornalista Giulia Marini con le letture di Federica Cadeddu.

L’evento è stato ospitato dal Bookstore Mondadori del Centro Commerciale I Mulini (Cagliari-Selargius) e ha visto la partecipazione di un folto pubblico che ha partecipato con domande e precisazioni.

Pioggia inversa. Presentazione del libro a Cagliari

Pioggia inversa fa tappa al Bookstore Mondadori di Cagliari

Al Bookstore Mondadori di Cagliari la presentazione del libro di Matteo Tuveri, Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario.

Pioggia inversa. Presentazione del libro a CagliariVenerdì 28 settembre, alle ore 18:00, presso il Bookstore I Mulini del Centro Commerciale I Mulini (Selargius), sarà presentato il libro di Matteo Tuveri, dal titolo “Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario”.

A presentare il libro la giornalista Giulia Marini con le letture di Federica Cadeddu.

Il volume, illustrato appositamente dai quadri di Antony Fachin, dipinti a olio con tecnica all’uovo, racconta una storia surreale e al medesimo tempo vera, una leggenda ambientata fra “acqua santa e perfidia umana”, fra la Sardegna di un tempo antico e remoto, un Lazio contemporaneo, visitato da una creatura sovrannaturale, e una Roma moderna in cui precariato e insoddisfazione popolano uno sfondo urbano.

Il protagonista capirà come i demoni, in altri “mondi” e in quello che viviamo, nascano da un esilio, da una promessa tradita di luce.

Matteo Tuveri, autore di libri di grande successo, storico e ideatore di documentari, è stato finalista in numerosi concorsi letterari (Il Pirandello e il Marguerite Yourcenar) e svolge la sua attività fra l’Italia, la Germania e il Sud America.