Medea a Camariñas. Monologo drammatico di Andrés Pociña.

Medea a Camariñas. Il monologo allo Spazio Veneziano

Medea a Camariñas. Monologo drammatico di Andrés Pociña.
Medea a Camariñas. Monologo drammatico di Andrés Pociña.

Giovedì 20 dicembre, alle ore 19:00, presso Spazio Veneziano a Roma (Coppedè), il monologo drammatico Medea a Camariñas di Andrés Pociña, adattato e interpretato da Margherita Vicario.

L’opera racconta “la verità” di Medea, la sua vera storia, quella che nessuno ha mai scritto. La Medea, la maga capace, secondo la tradizione, di vendette tremende e perfino dell’assassinio dei figli, ormai vecchia, lontana dalla patria e da Corinto, racconta il suo dramma a un gruppo di comari mentre risciacqua i panni con loro ad un lavatoio pubblico di Camarinas in Galizia. Una storia la sua, quella vera, dove difende i suoi diritti, quelli di tutte le donne, completamente diversa da quella narrata dagli uomini, da Euripide, Seneca, Racine e da loro deformata in chiave maschile.

Il Sextante, in collaborazione con la biblioteca Casanatense, presenta “Resa dei conti” opera drammatica dell’autore Andrés Pociña.

Resa dei conti. Andrés Pociña alla Casanatense

Il Sextante, in collaborazione con la biblioteca Casanatense, presenta “Resa dei conti” opera drammatica dell’autore Andrés Pociña.Mercoledì 19 dicembre, alle ore 17, presso la Biblioteca Casanatense (Salone Monumentale), Il Sextante, in collaborazione con la biblioteca Casanatense, ha il piacere di presentare “Resa dei conti” opera drammatica dell’autore Andrés Pociña, tradotta in italiano ed editata per la prima volta da Mariapia Ciaghi.

“La fascinazione che scaturisce da un testo di Pociña -scrive Lucia Marchi nella prefazione- fa riflettere su quanto la normalità sembri straordinaria e la singolarità invece spesso generi infelicità. Questa ricerca di raccontare la vita al limite del paradosso e lo stesso paradosso che diventa folle normalità sono gli elementi principali della scrittura scenica di Pociña, in grado di sviluppare una storia intrigante e con un ottimo ritmo scenico, che nel finale diventerà travolgente”.

Andrés Pociña Pérez, Professore emerito dell’Università di Granada, di cui è stato Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, è stato insignito lo scorso 2 novembre del prestigioso titolo di Doctor Honoris Causa dall’Università di Rosario in Argentina “per la sua carriera e i contributi di merito nel campo degli studi classici, Rosaliani e per l’enorme lavoro svolto durante tanti anni per la diffusione dell’antichità greco-latina e la sua sopravvivenza”.

FEDERICA BASSETTI – MARILYN L'ETERNA

Marilyn l’eterna. La performance-spettacolo a Roma

Il 1 dicembre 2018, alle ore 19:00, presso Sinergie Solidali (via Valsinio 21, Roma), Marilyn l’eterna, la performance-spettacolo di e con Federica Bassetti, promosso da Il Sextante.

Molte dive erano più belle di lei. Più attraenti. Più pagate. Molte attrici erano più brave di lei. Più preparate. Più riconosciute.

Ma lei è sulle magliette, sui grembiuli da cucina, sulle borse che portiamo a tracolla, sulle tende, sulle lenzuola. Insonne come le ninfe e programmata per riempire il vuoto sogno americano, Norma Jean in arte Marilyn tentò di liberarsi invano. E fu star in vita e dea da morta.

Un caso unico nella storia del cinema, un sorriso unico, un unico infinito cenno di grazia che nasconde il mistero di una morte fin troppo discussa.

WEGIL CELEBRA I 150 ANNI DALLA SCOMPARSA DI GIOACHINO ROSSINI

Wegil e Il Sextante per ricordare Rossini

WEGIL CELEBRA I 150 ANNI DALLA SCOMPARSA DI GIOACHINO ROSSINI

Domenica 28 ottobre, alle ore 21:00, Wegil in Largo Asciughi 5 a Roma, celebrerà i 150 anni dalla scomparsa di Gioachino Rossini, e ospiterà il concerto dell’Orchestra mandolistica romana diretta da Teresa Fantasia.

In occasione del concerto saranno esposte sei opere dell’artista Paolo Iantaffi, ispirate alle più famose esibizioni di Rossini tenutesi a Roma come Il Barbiere di Siviglia, presentato nel 1816 al Teatro Argentina di Roma e Cenerentola, eseguita al Teatro Valle di Roma.

Le opere sono state raccolte in un catalogo, edito da Il Sextante, accompagnate dai testi di note esperte d’arte (in lingua italiana e inglese).

Estratto del catalogo [PDF]

Fin da bambina allo specchio, Convegno a Roma il 24 ottobre 2018

Fin da bambina allo specchio. Convegno a Roma

Fin da bambina allo specchio, Convegno a Roma il 24 ottobre 2018, locandina

Il 24 ottobre 2018, dalle ore 15:00 alle ore 19:00, presso la Sala del Carroccio del Campidoglio a Roma, il “Convegno Fin da bambina allo specchio“, dedicato all’educazione, allo sviluppo e alle prospettive delle bambine di oggi.

Da Milano a Matera, e da Como a Roma nella prestigiosa storica sede del Carroccio del Campidoglio.

La Consulta Interassociativa mette insieme per l’occasione associazioni nazionali e internazionali, affinché queste ultime possano incontrarsi al Campidoglio per scrivere una nuova pagina di storia con al centro le tematiche che riguardano l’educazione, lo sviluppo e le prospettive delle bambine di oggi.

Solo se approfondiamo con impegno attenzione e professionalità le problematiche che riguardano ogni bimba faremo sì che il suo sorriso sia e resti quello fresco, ingenuo, libero e solare che merita – sottolinea Laura Caradonna, Presidentessa della Consulta – Confrontarci, fare rete, cercare insieme soluzioni concrete e realizzabili è doveroso. Proteggere, rispettare ed educare fin da bambina la donna di domani è il nostro compito di oggi.”

Nel Convegno del 24 ottobre al Campidoglio, la Consulta lavorerà in sinergia con esperti ed esperte del Cenpis Orion Psicosomatica di Roma, presieduto dal Professor Antonio Popolizio, perchè ogni ragazzina veda riflessa allo specchio la sua bellezza interiore e la sua immagine serena ed equilibrata.

Istinto femminile, Guido Angeletti, Scultura in resina patinata alluminio, 2018
Istinto femminile, Guido Angeletti, Scultura in resina patinata alluminio, 2018

Ospite all’evento il Maestro Guido Angeletti che porterà una scultura dal titolo “Istinto femminile” per dare un valore aggiunto all’esperienza che la donna fin da bambina può fare guardandosi allo specchio. Si tratta del fenomeno cruciale in cui ogni donna in fieri si rivolge a se stessa e, per la prima volta, si intravede attraverso il velo delle abitudini infantili, nella loro innocenza, lasciando spazio al complesso nodo psicologico della donna adulta.
Ciò si compie attraverso il supporto di ogni tipo di superficie riflettente. Lo specchio diventa lo spazio materiale e circoscritto che delimita le profondità insondabili dell’Io nascosto femminile. Unico testimone della scoperta, esso diviene al tempo stesso anche l’unica via d’accesso all’intimità della donna e del suo istinto.

Gli atti del Convegno saranno pubblicati nel trimestrale Eudonna Magazine di dicembre 2018, edito da Il Sextante e diretto da Mariapia Ciaghi. Gli stessi saranno poi tradotti in spagnolo e inglese, sempre a cura de Il Sextante, per una divulgazione internazionale.

Chiunque desideri iscriversi al convegno (posti limitati) è pregato di farlo contattando gli indirizzi e-mail: info@cenpisorion.it e info@sextante.it

 

Documenti

Fin da bambina allo specchio, locandina [PDF]

Fin da bambina allo specchio, nota stampa [PDF]

Pioggia inversa a Cagliari. La galleria

Venerdì 28 settembre, alle ore 18:00, presso il Bookstore I Mulini del Centro Commerciale I Mulini (Selargius), è stato presentato il libro di Matteo Tuveri, dal titolo “Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario”.

A presentare il libro la giornalista Giulia Marini con le letture di Federica Cadeddu.

L’evento è stato ospitato dal Bookstore Mondadori del Centro Commerciale I Mulini (Cagliari-Selargius) e ha visto la partecipazione di un folto pubblico che ha partecipato con domande e precisazioni.

Pioggia inversa. Presentazione del libro a Cagliari

Pioggia inversa fa tappa al Bookstore Mondadori di Cagliari

Al Bookstore Mondadori di Cagliari la presentazione del libro di Matteo Tuveri, Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario.

Pioggia inversa. Presentazione del libro a CagliariVenerdì 28 settembre, alle ore 18:00, presso il Bookstore I Mulini del Centro Commerciale I Mulini (Selargius), sarà presentato il libro di Matteo Tuveri, dal titolo “Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario”.

A presentare il libro la giornalista Giulia Marini con le letture di Federica Cadeddu.

Il volume, illustrato appositamente dai quadri di Antony Fachin, dipinti a olio con tecnica all’uovo, racconta una storia surreale e al medesimo tempo vera, una leggenda ambientata fra “acqua santa e perfidia umana”, fra la Sardegna di un tempo antico e remoto, un Lazio contemporaneo, visitato da una creatura sovrannaturale, e una Roma moderna in cui precariato e insoddisfazione popolano uno sfondo urbano.

Il protagonista capirà come i demoni, in altri “mondi” e in quello che viviamo, nascano da un esilio, da una promessa tradita di luce.

Matteo Tuveri, autore di libri di grande successo, storico e ideatore di documentari, è stato finalista in numerosi concorsi letterari (Il Pirandello e il Marguerite Yourcenar) e svolge la sua attività fra l’Italia, la Germania e il Sud America.

Fantasia e pedagogia. Didattica e drammatizzazione. Presentazione del libro alla Biblioteca Casanatense di Roma, 7 giugno 2018

Alla Casanatense un libro e una mostra

La Biblioteca Casanatense di Roma ha ospitato il 7 giugno la presentazione della nuova collana “Università” de Il Sextante, diretta dal Prof. Andrés Pociña, che ha inviato un caloroso discorso di benvenuto, e del volume Fantasia e Pedagogia. Didattica e drammatizzazioni, curato da Paola Ricci, Nicola Siciliani de Cumis e Corrado Veneziano.

Lucia Marchi, Direttrice della Biblioteca Casanatense, e Mariapia Ciaghi, CEO e Founder de Il Sestante
Lucia Marchi, Direttrice della Biblioteca Casanatense, e Mariapia Ciaghi, CEO e Founder de Il Sestante

Gli autori, salutati dalla Direttrice della Casanatense Lucia Marchi e moderati da Mariapia Ciaghi , CEO e Founder de Il Sextante, hanno dialogato su tema della fantasia come elemento fondante della specie umana con speciale riferimento al teatro (come campo in cui agiscono capacità linguistiche, gestuali, musicali e scenografiche) in quanto elemento collante delle competenze relazionali umane.

Durante l’evento la Biblioteca Casanatense ha offerto al pubblico una piccola esposizione di manoscritti, a cura di Ilaria Vercillo e Martina Pugliesi, con l’intento di mostrare come, fin dalle epoche più antiche, la fantasia abbia accompagnato la pedagogia nelle forme più svariate e spesso palesandosi nella stesura delle opere legate proprio all’insegnamento.

Ilaria Vercillo e Martina Pugliesi, curatrici della mostra di manoscritti rari alla Biblioteca Casanatense.
Ilaria Vercillo e Martina Pugliesi, curatrici della mostra di manoscritti rari alla Biblioteca Casanatense.

Come hanno avuto modo di dichiarare le curatrici: “uno dei testi che maggiormente rappresenta questo connubio è il De nuptiisPhilologiae et Mercurii di Minneo Felice Marziano Capella.
L’opera, del IV-V d. C., diviene famosa durante il Medioevo perché attraverso la narrazione delle nozze umano-divine fra Filologia e Mercurio vengono descritte le Arti liberali che costituivano tutto l’insegnamento dell’epoca medievale.”

Per continuare il viaggio che ha visto nel corso dei secoli l’impiego della fantasia nell’insegnamento e nella trasmissione del sapere, sono stati esposti al pubblico alcuni manoscritti che rappresentano esemplari unici e rari di opere che hanno lasciato un segno indelebile nella diffusione della cultura.

EUDONNA - impronte femminili senza frontiere

Trento. Impronte femminili: il diario

Il 27 e 28 marzo 2018, Il Sextante, l’Associazione Aurora e le reti femminili Consulta Interassociativa Femminile di Milano e Associazione DILA, hanno offerto ad un pubblico folto e interessato due serate dedicate alle donne, al lavoro e alla presentazione dell’opera teatrale Crepuscolo a Mitilene.


Il 27 marzo, alle ore 17:30 a Trento presso la Sala Aurora di Palazzo Trentini, in occasione del II Convegno “Eudonna. Impronte femminili senza frontiere“, sono intervenute Caterina Dominici (Presidente Ass. Aurora), Mariapia Ciaghi (editrice, giornalista, direttrice de Il Sextante), Laura Lada Caradonna (Presidente Consulta Interassociativa Femminile Milano – scarica l’intervento integrale – MPEG-4), Roberta Panizza (Presidente Ass. DILA), Beatrice Barzaghi (animatrice culturale e scrittrice – scarica l’intervento integrale – MPEG-4), Micaela Bertoldi (Insegnante, scrittrice, curatrice di conversazioni radiofoniche su tematiche culturali e pedagogiche – scarica l’intervento integrale – MPEG-4) e Aurora Lopez (Docente dell’Università di Granada che ha indirizzato al pubblico un caloroso discorso (scarica il testo integrale in PDF: IT e ES).


Il 28 marzo, alle ore 20:00 presso il Teatro San Marco, sempre a Trento, Damiana Leone, Dilva Foddai, Antonella Spirito, Chiara Di Macco, Stefania Nocca e Lorena Locascio hanno messo in scena Crepuscolo a Mitilene, opera teatrale di Andres Pociña. L’opera, pubblicata per la prima volta da Il Sextante e messa in scena dalla Compagnia teatrale Bertolt Brecht di Formia, si è avvale della preziosa regia di Maurizio Stammati. Alla chitarra Franco Pietropaoli, proiezioni di Marco Mastantuono, audio e luci di Antonio Palmiero.

Le tre S S S : Simboli, Segni e Sogni ”

Roma. Le tre S S S: Simboli, Segni e Sogni

Sabato 24 marzo 2018, alle ore 18.00, presso la galleria d’Arte contemporanea Spazio 40 di Roma,in via dell’Arco di S. Calisto 40, nel cuore di Trastevere, è stata inaugurata la rassegna d’arte contemporanea dal titolo “ LE TRE SSS: SIMBOLI, SEGNI E SOGNI”,con la partecipazione di artisti contemporanei.

La location esclusiva è stata inserita nella Roma Sparita di Ettore Roesler Franz e del Pinelli con echi del Trilussa e del Belli.

Le tre S S S : Simboli, Segni e Sogni ”L’evento rientra nell’ambito delle molteplici iniziative culturali promosse dalla “Cassiopea-organizing” (scarica la brochure in PDF) che, in collaborazione con Il Sextante di Mariapia Ciaghi, puntano sulla qualità degli Artisti altamente selezionati, sul coinvolgimento delle Autorità Istituzionali e personalità del mondo dell’Arte.

Col titolo “ Le tre S S S: simboli, segni e sogni” si è vuoluto indicare il coinvolgimento di diverse tipologie d’arte che si incontrano sull’asse dei SIMBOLI quale piano “della segreta lingua”, delle cose “mute”, il cui legante è da rintracciare nei riflessi tra sonorità, colori, forme e sensazioni, per meglio esplorare le dimensioni più profonde e misteriose dell’esistenza.su

Sull’asse dei SEGNI, le infinite connotazioni riconducibili a infiniti significati linguistici e semantici (punto, linea, figura , valori, espressioni…); sull’asse dei SOGNI le stratificazioni di immagini oniriche percepite in corrispondenza con avvenimenti reali o distorsioni inimmaginabili o vagheggiamenti della fantasia.

Durante l’evento la CEO e Manager de Il Sextante, Mariapia Ciaghi ha letto il testo che Ennio Calabria, artista ed intellettuale italiano, esponente del figurativismo europeo, ha indirizzato agli organizzatori della rassegna (scarica il testo integrale in PDF).

Si tratta – secondo i critici più entusiasti – di un significativo contributo d’Arte che esponenti del panorama contemporaneo offrono al pubblico della Capitale, come miscellanea di linguaggi differenziati.

Di seguito due filmati relativi al giorno dell’inaugurazione della rassegna con una significativa carrellata delle opere esposte.