Pioggia inversa a Cagliari. La galleria

Venerdì 28 settembre, alle ore 18:00, presso il Bookstore I Mulini del Centro Commerciale I Mulini (Selargius), è stato presentato il libro di Matteo Tuveri, dal titolo “Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario”.

A presentare il libro la giornalista Giulia Marini con le letture di Federica Cadeddu.

L’evento è stato ospitato dal Bookstore Mondadori del Centro Commerciale I Mulini (Cagliari-Selargius) e ha visto la partecipazione di un folto pubblico che ha partecipato con domande e precisazioni.

Pioggia inversa. Presentazione del libro a Cagliari

Pioggia inversa fa tappa al Bookstore Mondadori di Cagliari

Al Bookstore Mondadori di Cagliari la presentazione del libro di Matteo Tuveri, Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario.

Pioggia inversa. Presentazione del libro a CagliariVenerdì 28 settembre, alle ore 18:00, presso il Bookstore I Mulini del Centro Commerciale I Mulini (Selargius), sarà presentato il libro di Matteo Tuveri, dal titolo “Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario”.

A presentare il libro la giornalista Giulia Marini con le letture di Federica Cadeddu.

Il volume, illustrato appositamente dai quadri di Antony Fachin, dipinti a olio con tecnica all’uovo, racconta una storia surreale e al medesimo tempo vera, una leggenda ambientata fra “acqua santa e perfidia umana”, fra la Sardegna di un tempo antico e remoto, un Lazio contemporaneo, visitato da una creatura sovrannaturale, e una Roma moderna in cui precariato e insoddisfazione popolano uno sfondo urbano.

Il protagonista capirà come i demoni, in altri “mondi” e in quello che viviamo, nascano da un esilio, da una promessa tradita di luce.

Matteo Tuveri, autore di libri di grande successo, storico e ideatore di documentari, è stato finalista in numerosi concorsi letterari (Il Pirandello e il Marguerite Yourcenar) e svolge la sua attività fra l’Italia, la Germania e il Sud America.

Fantasia e pedagogia. Didattica e drammatizzazione. Presentazione del libro alla Biblioteca Casanatense di Roma, 7 giugno 2018

Alla Casanatense un libro e una mostra

La Biblioteca Casanatense di Roma ha ospitato il 7 giugno la presentazione della nuova collana “Università” de Il Sextante, diretta dal Prof. Andrés Pociña, che ha inviato un caloroso discorso di benvenuto, e del volume Fantasia e Pedagogia. Didattica e drammatizzazioni, curato da Paola Ricci, Nicola Siciliani de Cumis e Corrado Veneziano.

Lucia Marchi, Direttrice della Biblioteca Casanatense, e Mariapia Ciaghi, CEO e Founder de Il Sestante
Lucia Marchi, Direttrice della Biblioteca Casanatense, e Mariapia Ciaghi, CEO e Founder de Il Sestante

Gli autori, salutati dalla Direttrice della Casanatense Lucia Marchi e moderati da Mariapia Ciaghi , CEO e Founder de Il Sextante, hanno dialogato su tema della fantasia come elemento fondante della specie umana con speciale riferimento al teatro (come campo in cui agiscono capacità linguistiche, gestuali, musicali e scenografiche) in quanto elemento collante delle competenze relazionali umane.

Durante l’evento la Biblioteca Casanatense ha offerto al pubblico una piccola esposizione di manoscritti, a cura di Ilaria Vercillo e Martina Pugliesi, con l’intento di mostrare come, fin dalle epoche più antiche, la fantasia abbia accompagnato la pedagogia nelle forme più svariate e spesso palesandosi nella stesura delle opere legate proprio all’insegnamento.

Ilaria Vercillo e Martina Pugliesi, curatrici della mostra di manoscritti rari alla Biblioteca Casanatense.
Ilaria Vercillo e Martina Pugliesi, curatrici della mostra di manoscritti rari alla Biblioteca Casanatense.

Come hanno avuto modo di dichiarare le curatrici: “uno dei testi che maggiormente rappresenta questo connubio è il De nuptiisPhilologiae et Mercurii di Minneo Felice Marziano Capella.
L’opera, del IV-V d. C., diviene famosa durante il Medioevo perché attraverso la narrazione delle nozze umano-divine fra Filologia e Mercurio vengono descritte le Arti liberali che costituivano tutto l’insegnamento dell’epoca medievale.”

Per continuare il viaggio che ha visto nel corso dei secoli l’impiego della fantasia nell’insegnamento e nella trasmissione del sapere, sono stati esposti al pubblico alcuni manoscritti che rappresentano esemplari unici e rari di opere che hanno lasciato un segno indelebile nella diffusione della cultura.

Pioggia inversa. Il trailer

A pochi anni dalla pubblicazione del libro Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario, Il Sextante festeggia con un trailer.

Il volume, scritto dal giovane autore sardo Matteo Tuveri e illustrato dai quadri di Antony Fachin, racconta la storia esoterica e simbolica di un incontro paradossale, quello fra il Diavolo, antico signore del male, e un lavoratore precario, emblema degli odierni travagliati tempi.

Cosa porta il precario nel Bosco sacro di Sutri? E cosa cerca la strana e antica anima inquieta nel vecchio diario custodito dal ragazzo?

Una leggenda ambientata fra “acqua santa e perfidia umana”, fra la Sardegna di un tempo antico e remoto, un Lazio contemporaneo, visitato da una creatura sovrannaturale, e una Roma moderna in cui precariato e insoddisfazione popolano uno sfondo urbano.

Un protagonista che capirà come i demoni, in altri “mondi” e in quello che viviamo, nascano da un esilio, da una promessa tradita di luce.

Sito ufficiale del volume: www.pioggiainversa.eu
Il volume è disponibile nella nostra sezione shop cliccando su “richiedi”

Antigone di fronte ai giudici, Il Sextante 2017, presentato in forma di reading a Formia il 19 agosto

A Formia un reading per l’Antigone di Andrès Pocina

Il 19 agosto 2017, alle ore 07:00 presso il Mausoleo di Cicerone, in occasione della rassegna Festival dei Teatri d’Arte Mediterranei, che dedica la sua tredicesima edizione a “Le donne del Mediterraneo“, verrà presentato in forma di reading il testo teatrale Antigone dell’autore spagnolo Andrès Pocina (che sarà presente all’evento coadiuvato da Corrado Veneziano).

Ricordiamo che il volume Antigone è già disponibile presso il nostro shop online.

Il Festival dei Teatri d’Arte Mediterranei, diretto e curato dal Teatro Bertolt Brecht, sotto la vigile e amorevole cura di Maurizio Stammati, come ogni anno si arricchisce di eventi teatrali e musicali che avranno luogo a Formia (tutto il programma)

Pioggia inversa, l’eleganza e i Diritti Civili (recensione)

Pioggia inversa, l’eleganza e i Diritti Civili (recensione)

Ciò che stupisce del libro “Pioggia inversa. Storia del Diavolo e un precario” (Il Sextante, ora anche in e-book negli store online) non è tanto, come si potrebbe pensare, l’accostamento di due figure come quella del Diavolo e del Precario, uno mitico/religioso e l’altro tremendamente attuale, ma il fatto che queste due figure siano state fuse insieme in un humus culturale profondo, ricco e fortemente europeo.

Tuveri, già noto per alcuni libri sull’Imperatrice Elisabetta d’Austria-Ungheria e numerosi saggi di letteratura (mi è capitato di leggere un suo saggio su Elsa Triolet e Aragon pubblicato in Germania in lingua francese), è portatore sano di cultura europea: da Goethe a Mann, passando per Dante Alighieri, Marlowe (al quale molto si ispira) e le sacre scritture, lo scrittore espone con fluida loquacità letteraria una enorme memoria culturale che mostra di aver elaborato in uno stile personalissimo in cui l’eleganza è senza dubbio la principale caratteristica, insieme all’ironia.

Con uno stile che ricorda da vicino Maria Bellonci, quella di “Tu, vipera gentile” per intenderci, e – questa volta da lontano (ma potrebbe arrivarci) – l’ironia colta di Umberto Eco, Matteo Tuveri coordina la regia di uno spettacolo in cui emergono figure mitologiche, religiose e sociali. Una sorta di commedia “divina” alla quale l’uomo assiste dal suo personale inferno.

Argomenti centrali non sono solo la figura demoniaca, che deve molto alla cultura tedesca, e la comunità come insieme di persone che chiacchierano, poco fanno è molto subiscono, ma anche il precariato, i Diritti Civili e Umani e la frenesia dei tempi moderni.

Da sempre sostenitore dei Diritti Civili, interlocutore di disoccupati, precari e categorie ancora purtroppo border line nell’attuale società, lo scrittore pone al centro la questione del perché un essere come tutti gli altri possa trasformarsi in un “Diavolo”.

La conclusione, alla quale arriviamo insieme al personaggio del precario Torquato Accetto, è quella per cui chiunque si senta troppo a lungo escluso o deluso da una promessa mancata di luce possa diventarlo.

In realtà, come suggerito dalla storica Brigitte Hamann, ogni anno di inascoltate istanze, di diritti sottovalutati e di esilio sociale, possono diventare per un uomo qualsiasi gli anni di un ideale apprendistato per una sua trasformazione in “Demonio”.

Un fantasma di Diritti non riconosciuti è un potenziale deflagrante diavolo al quale prima o poi la società dovrà rendere conto. Il messaggio di Tuveri è chiaro, mai escludere qualcuno, perché dall’esclusione nascono “diavoli”.

Uno stile esoterico, fatto di aggettivazioni forti e colorate, di periodi spesso lunghi e sempre eleganti, fanno a parer mio di “Pioggia inversa” un libro raffinato.

di Myriam Solarino – Mediterraneaonline.eu

La cameriera, Sergio Gaitieri, Il Sextante

Presentazione Collana Viento Sur

Presentazione Collana Viento Sur

Venerdì 22 gennaio 2016, alle ore 18:30, presso la Libreria Cafè La Citè, Borgo di San Frediano (FI), la presentazione della nuova collana Viento Sur (Il Sextante Edizioni) dedicata alla narrativa argentina contemporanea

Letture dai testi de “La cameriera” di Sergio Gaitieri e “Soia ai bordi della strada” di Adrian Savino. A cura del traduttore e ispanista Luca De Feo. Interviene la direttrice della casa editrice Mariapia Ciaghi.